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1 - 3 novembre 2024
Artissima ha organizzato, in collaborazione con aziende partner, tre premi per artisti e gallerie: il Premio illy Present Future, il Premio VANNI occhiali #artistroom e il Premio Tosetti Value per la fotografia. A questi si sono aggiunti due riconoscimenti a memoria di figure di spicco del mondo dell’arte, il Matteo Viglietta Award, promosso dalla Collezione La Gaia, e il Carol Rama Award, promosso dalla Fondazione Sardi per l’Arte; e sei supporti istituzionali ad artisti e gallerie promossi dalle fondazioni e istituzioni che hanno confermato o iniziato il rapporto con la fiera: il Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte promosso da Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto de Silva e Diana Bracco di Milano, il Premio Pista 500 promosso da Pinacoteca Agnelli, OGR Award di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, il Premio “ad occhi chiusi…” della Fondazione Merz, il Premio ISOLA SICILIA di Fondazione Oelle e il Premio Ettore e Ines Fico del MEF Museo Ettore Fico di Torino.
L’edizione 2023 si è arricchita inoltre di importanti novità riguardanti due fondi: l’introduzione dell’IDENTITY Fund for New Entries, sostenuto direttamente da Artissima, e l’incremento dello storico Fondo Acquisizioni promosso da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.
I premi e i fondi sono stati assegnati durante i giorni della fiera, dal 3 al 5 novembre 2023, da giurie internazionali.
Premio illy Present Future

È Bekhbaatar Enkhtur il vincitore della ventitreesima edizione del Premio illy Present Future, sostenuto da illycaffè dal 2001 e assegnato al progetto ritenuto più interessante della sezione curata Present Future, che Artissima dedica alla scoperta di nuovi talenti.

L’artista è presentato dalla galleria Matèria, Roma.

Il premio è stato conferito da una giuria internazionale composta da Tom Engels, direttore artistico, Grazer Kunstverein, Graz, Robert Leckie, direttore, Spike Island, Bristol, Kasia Redzisz, direttrice artistica, KANAL Centre Pompidou, Brussels, e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino.

Assegnato al progetto considerato più innovativo, il Premio illy Present Future è da sempre piattaforma per la scoperta di nuovi talenti. Nel 2022 il premio è stato assegnato all’artista Peng Zuqiang, presentato dalla galleria Antenna Space di Shanghai, la cui personale, Vestiges, è in corso presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in concomitanza con Artissima 2023. Grazie alla visione contemporanea di illycaffè il Premio illy Present Future offre un contributo importante all’affermazione degli artisti emergenti e conferma il ruolo attivo della fiera nel sostegno dei talenti internazionali.

Il prestigioso riconoscimento, che da ventitré anni accompagna Artissima alla scoperta e alla valorizzazione dei talenti emergenti, ha visto avvicendarsi Shizuka Yokomizo (2001), Padraig Timoney (2002), Phil Collins (2003), Manuele Cerutti (2004), Michael Beutler (2005), Sergio Prego (2006), Patricia Esquivias (2007), Mateo Tannatt (2008), Luca Francesconi (2009), Melanie Gilligan (2010), Dina Danish (2011), Naufus Ramirez-Figueroa/Vanessa Safavi/Santo Tolone (2012), Caroline Achaintre and Fatma Bucak (2013), Rachel Rose (2014), Alina Chaiderov (2015), Cécile B. Evans (2016), Cally Spooner (2017), Pedro Neves Marques (2018), aaajiao (2019) e Radamés “Juni” Figueroa (2020), Diana Policarpo (2021), Peng Zuqiang (2022).

Premio VANNI occhiali #artistroom

Elisa Alberti è la vincitrice della terza edizione del Premio VANNI occhiali #artistroom lanciato dal marchio VANNI occhiali e assegnato all’artista la cui ricerca artistica possa offrire uno sguardo originale sulla realtà, aprendo, come farebbe una lente, un orizzonte inaspettato e sorprendente.

L’artista è presentata dalla galleria Krobath, Vienna.

Il premio è stato conferito da una giuria composta da Lucia Aspesi, curatrice, Pirelli HangarBicocca, Milano, Giuseppe Fantasia, giornalista, Roma, e Annalia Venezia, giornalista.

Alla sua terza edizione, il premio VANNI occhiali prosegue l’esplorazione delle contaminazioni possibili tra la genialità dell’arte contemporanea e l’eyewear design. Il vincitore, oltre a un riconoscimento in denaro pari a 2.500 euro, ha l’opportunità di disegnare e collaborare alla progettazione di una capsule collection di occhiali d’artista che verranno prodotti in edizione limitata. Dopo le prime capsule collection a cura di Cristian Chironi e Catalin Pislaru, nel 2022 è Teresa Giannico, galleria Viasaterna, Milano, a firmare il terzo progetto per la realizzazione di due modelli di occhiali da sole VANNI presentati durante Artissima 2023 presso lo showroom VANNI di Piazza Carlina a Torino.

Premio Tosetti Value per la fotografia

Kiluanji Kia Henda è il vincitore della quarta edizione del Premio Tosetti Value per la fotografia, sostenuto da Tosetti Value – Il Family office e nato dal desiderio di indagare la relazione tra arte ed economia e dilatare il campo prospettico sulla realtà.

L’artista è presentato dalla galleria Fonti, Napoli.

Il premio è stato assegnato da una giuria composta da Walter Guadagnini, direttore, CAMERA – Centro Italiano per la fotografia, Torino, Salvatore Vitale, direttore artistico Futures Photography, Amsterdam, e Elena Volpato, conservatore, GAM – Galleria Civica di Arte Moderna, Torino.

Il Premio Tosetti Value per la fotografia è in stretto rapporto con “Prospettive. L’economia delle immagini”, progetto sulla fotografia contemporanea nato nel 2014 e curato da Tosetti Value per l’Arte con l’obiettivo di alimentare dibattiti e riflessioni sul nostro mondo globalizzato attraverso mostre e talk in sinergia con le ricerche economiche del Family office. L’artista vincitore, oltre a un riconoscimento in denaro pari a 2.500 euro, ha l’opportunità di sviluppare un progetto, le cui modalità saranno definite da Tosetti Value. Come di consueto, nell’ambito del progetto viene acquisita un’opera dell’artista vincitore per la Collezione Corporate del Family office.

I premiati delle passate edizioni sono: Raed Yassin presentato dalla galleria Isabelle van den Eynde, Dubai (prima edizione); Fatma Bucak, presentata dalla galleria Peola Simondi, Torino (seconda edizione); Oroma Elewa, presentata dalla galleria In Situ – Fabienne Leclerc, Parigi, (terza edizione).

Matteo Viglietta Award

Igor Grubić vince la seconda edizione del Matteo Viglietta Award, promosso da Collezione La Gaia e pensato per ricordare Matteo Viglietta, grande e appassionato collezionista che ha avuto un legame particolarmente forte con Artissima fin dagli esordi.

L’artista è presentato dalla galleria Laveronica, Modica.

La giuria internazionale che ha assegnato il riconoscimento è composta da Eva Brioschi, curatrice, Collezione La Gaia, Busca, Zasha Colah, co-direttrice artistica, ar/ge kunst, Bolzano, e Zoë Gray, director of Exhibitions, Bozar, Brusselles.

L’acquisizione istituzionalizza una prassi avviata e consolidata da Viglietta, che ogni anno era solito scegliere un’opera che avesse una qualche attinenza con i materiali e gli utensili venduti dalla sua azienda – la Viglietta Matteo spa, leader nell’import e nella vendita all’ingrosso di ferramenta – per il suo catalogo, un libro di 1200 pagine, pieno di articoli legati al mondo dell’hardware.

Anche quest’anno, l’opera acquisita ad Artissima, oltre a entrare a far parte della Collezione La Gaia, potrà essere utilizzata come copertina del “catalistino”, e in tal senso avrà una connessione con uno delle centinaia di prodotti o materiali in esso contenuti, celebrando così quello spirito ironico e dissacratorio che ha sempre contraddistinto Viglietta, uomo dalla mente aperta e dal sorriso contagioso.

Il Matteo Viglietta Award prosegue il sostegno che il collezionista ha da sempre dato alla fiera, sul piano delle acquisizioni per la propria collezione e su quello degli eventi collaterali, con lo spazio espositivo della Collezione La Gaia a Busca (fondata con la sua compagna Bruna Girodengo, alla fine degli anni ’70).

Il vincitore della prima edizione del Matteo Viglietta Award (2022) è stato Vasilis Papageorgiou, presentato dalla galleria UNA, Piacenza.

Carol Rama Award by Fondazione Sardi per l’Arte

È Marwa Arsanios la vincitrice della quarta edizione del Carol Rama Award, promosso dalla Fondazione Sardi per l’Arte e assegnato all’artista che interpreta, attraverso la sua ricerca e il suo lavoro, l’ideale di creatività femminile non-convenzionale e la libertà artistica che Carol Rama incarnava e trasmetteva con le sue opere e la sua personalità.

L’artista è presentata dalla galleria mor charpentier, Parigi, Bogotà.

Il premio è stato conferito da una giuria internazionale composta da Antonia Carver, direttrice, Art Jameel, Dubai, Omar Kholeif, direttore e curatore senior, Sharjah Art Foundation, Sharjah, e Milan Ther, direttore, Kunstverein.

La giuria ha deciso inoltre di estendere una menzione speciale a Fatoş İrwen, rappresentata dalla galleria Zilberman, Istanbul, Berlino.

Il premio prende spunto dal sempre vivo interesse di Pinuccia Sardi per Carol Rama. I vincitori delle passate edizione del Carol Rama Award sono: Anna Perach, presentata dalla galleria ADA, Roma. (2022); Ivana Spinelli, presentata dalla galleria GALLLERIAPIÙ, Bologna, (2021); Zehra Doğan, presentata dalla galleria Prometeo Gallery Ida Pisani, Milano e Lucca (2020).

Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte

Carla Chiarchiaro è la vincitrice della prima edizione del Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte, promosso dalla Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto de Silva e Diana Bracco di Milano, assegnato alla gallerista donna emergente, italiana o straniera, la cui storia imprenditoriale manifesti una significativa attenzione volta alla ricerca e alla qualità artistica.

Carla Chiarchiaro gestisce la galleria ADA, Roma.

Il premio è stato conferito da una giuria d’eccezione composta da Isabella Bortolozzi, fondatrice, Galerie Isabella Bortolozzi, Berlino, Eva Elisa Fabbris, direttrice, Museo Madre, Napoli, Valeria Napoleone, collezionista, Londra, e Mia Rigo Saitta, collezionista, Ginevra.

Il Premio, nato nel 2023, evidenzia la capacità della gallerista selezionata di coniugare la crescita commerciale nel mercato dell’arte con una forte elaborazione culturale declinata nella promozione e nel sostegno dei giovani artisti. La vincitrice riceve un premio in denaro pari a 10.000 euro destinato a far crescere ulteriormente il proprio modello di imprenditorialità nel settore dell’arte contemporanea, divenendo così stimolo per le nuove generazioni di imprenditori galleristi italiani e internazionali.

In continuità con l’impegno di Fondazione Bracco per la valorizzazione delle competenze e del merito delle donne, il Premio si inserisce in un più ampio progetto di riflessione e di approfondimento sulla figura dell’imprenditrice in ambito artistico sviluppato in dialogo con Il Giornale dell’Arte, che si traduce in interviste d’eccezione ad “Imprenditrici ad Arte” pubblicate sui canali digitali del Giornale dell’Arte.

Premio Pista 500

È Chalisée Naamani la vincitrice della prima edizione del Premio Pista 500, nato nel 2023 in collaborazione con la Pinacoteca Agnelli per dare la possibilità a un artista di realizzare un’opera sul billboard permanente del circuito sul tetto del Lingotto, a due passi da Artissima.

L’artista è presentata dalla galleria Ciaccia Levi, Parigi, Milano.

Il premio è stato conferito da una giuria internazionale composta da Lucrezia Calabrò Visconti, capo curatrice, Pinacoteca Agnelli, Torino, Sarah Cosulich, direttrice, Pinacoteca Agnelli, Torino, Michelle Cotton, head of Artistic Programmes & Content, MUDAM, Lussemburgo, Elena Filipovic, direttrice, Kunstmuseum, Basilea.

Il Premio interpreta il nuovo corso della Pinacoteca Agnelli, centro dinamico aperto ai linguaggi multidisciplinari del presente in dialogo con la storica collezione dell’istituzione e votato all’inclusione di una molteplicità di pubblici diversi, anche grazie all’allargamento della programmazione sugli spazi della Pista 500, progetto di installazioni artistiche site-specific sulla ex pista di collaudo delle automobili FIAT, oggi spettacolare camminata panoramica.

La vincitrice realizzerà un billboard, un monumentale cartellone che ospita fotografie, immagini e altri interventi visivi che sarà inaugurato in occasione di Artissima 2024.

OGR Award

Sono Lawrence Abu Hamdan e Rebecca Moccia i vincitori della sesta edizione dell’OGR Award, il premio promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che quest’anno cambia forma e supporta con due grant da 5.000 euro ciascuno la ricerca di due artisti che esprimano nel proprio lavoro una speciale attitudine a dialogare o confrontarsi con le nuove tecnologie.

Gli artisti Lawrence Abu Hamdan e Rebecca Moccia sono presentati rispettivamente dalle gallerie mor charpentier, Paris, Bogotà, e Mazzoleni, London, Torino.

Il premio è stato conferito da una giuria internazionale composta da María Berríos, direttrice Programma Curatoriale e Ricerca, MACBA, Barcellona, Samuele Piazza, curatore senior, OGR Torino, e Bettina Steinbrügge, direttrice, MUDAM, Lussemburgo.

In linea con la missione delle OGR Torino, hub internazionale dedicato all’innovazione e alla cultura contemporanea e centro di sperimentazione tra i più dinamici in Europa, l’assegnazione del Premio in occasione di Artissima evidenzia e racconta il sofisticato rapporto tra arte e tecnologia, punto focale del riconoscimento. Il Premio riconferma il ruolo delle due istituzioni come catalizzatori di innovazione creativa e attivatori di sinergie tra le diverse realtà culturali del territorio, con l’obiettivo di rafforzare la rete di collaborazioni tra gli attori culturali della città di Torino.

Nel 2022 l’OGR Award è stato assegnato a Rebeca Romero, della galleria Copperfield di Londra, per la sua opera Semilla SAGRADA, svelata nella sua versione fisica negli spazi del Duomo delle OGR Torino e nella sua versione 3D in un Duomo virtuale ospitato sulla piattaforma Spatial nel Metaverso.

“ad occhi chiusi…” by Fondazione Merz

Marwa Arsanios vince la terza edizione del Premio “ad occhi chusi…”, nato dalla collaborazione tra Artissima e Fondazione Merz e assegnato ad artisti internazionali presenti in fiera che meglio rispecchiano le attività di ricerca della Fondazione sulla giovane arte del mediterraneo.

L’artista è presentata dalla galleria mor charpentier, Parigi, Bogotà.

Il premio è stato conferito da una giuria internazionale composta da Lara Khaldi, direttrice artistica, de Appel, Amsterdam, Beatrice Merz, presidente, Fondazione Merz, Torino, Agata Polizzi, coordinatrice curatoriale, ZACentrale Palermo, e Francesco Stocchi, direttore artistico, MAXXI, Roma.

Alla sua terza edizione, il Premio “ad occhi chiusi…” offre all’artista vincitore la possibilità di partecipare a una residenza in Sicilia. Gli esiti delle ricerche coltivate nel corso della residenza saranno presentati nell’ambito della programmazione di ZACentrale ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.

I vincitori delle passate edizioni sono: Ex aequo dagli artisti Alex Ayed, presentato dalla galleria ZERO… di Milano, e Nona Inescu, presentata dalla galleria SpazioA di Pistoia (2022); Heba Y. Amin, presentata dalla galleria Zilberman di Istanbul e Berlino (2021).

ISOLA SICILIA by Fondazione Oelle

Caroline Ricca Lee vince la seconda edizione del Premio ISOLA SICILIA, promosso dalla Fondazione Oelle, per la selezione di un artista cui offrire l’opportunità di vivere una residenza ad Aci Castello, in provincia di Catania, durante la quale poter approfondire la ricerca sul concept Sicilia, Isola tra le Isole.

La galleria HOA, Sao Paulo, rappresenta l’artista.

Il premio è stato conferito da una giuria composta da Antonia Alampi, direttrice, Spore Initiative, Berlino, Andrea Bellini, direttore, Centre d’ Art Contemporain, Ginevra, e Caterina Riva, direttrice, MACTE, Termoli.

Il progetto ISOLA SICILIA, format esperienziale dedicato agli “artisti naviganti” del terzo millennio, è atto a valorizzare la ricerca artistica contemporanea indirizzata al campo delle arti visive, fotografia, video, sound art e altro: azioni intese come attraversamenti culturali in Sicilia.

La vincitrice della passata edizione è Dala Nasser, in quel momento presentata dalla galleria Deborah Schamoni di Monaco (2022). In occasione di Artissima 2023, gli spazi dell’NH Collection Torino Piazza Carlina avrebbero dovuto ospitare l’installazione dal titolo the dirt is teeming with life simbolo della sua residenza in Sicilia. Dopo i fatti di sabato 7 ottobre nella cornice del conflitto tra Israele e Hamas, l’area del sud del Libano, in cui l’artista vive e opera, è stata evacuata. L’opera non è pertanto presentata in questa occasione.

Premio Ettore e Ines Fico

Francesca Ferreri e Samuel Nnorom vincono la quattordicesima edizione del Premio Ettore e Ines Fico, promosso dal MEF – Museo Ettore Fico di Torino e volto a promuovere e valorizzare il lavoro dei giovani artisti attraverso un’acquisizione. Tra gli artisti presentati in fiera, i vincitori sono stati selezionati perché distintisi per poetica creativa e ricerca a livello internazionale.

Gli artisti Francesca Ferreri e Samuel Nnorom sono presentati rispettivamente dalle gallerie Peola Simondi, Torino e Primo Marella, Milano, Lugano.

Gli artisti sono stati selezionati da una giuria composta da Renato Alpegiani, collezionista, Torino, e Andrea Busto, direttore, MEF – Museo Ettore Fico, Torino.

In questi anni il premio è stato attribuito a: Kate Newby (Art : Concept, Parigi) nel 2022; Mimosa Echard (Martina Simeti, Milano) e Namsal Siedlecki (Magazzino, Roma) nel 2021; Alessandro Scarabello (The Gallery Apart, Roma) nel 2020; Guglielmo Castelli (Francesca Antonini, Roma, e Rolando Anselmi, Berlino/Roma) nel 2019; Georgia Sagri (Anthony Reynolds, Londra) nel 2018; David Douard (Chantal Crousel, Parigi) nel 2017; Gian Maria Tosatti (Lia Rumma, Milano/Napoli) nel 2016; Anne Imhof (Isabella Bortolozzi, Berlino) nel 2015; Lili Reynaud-Dewar (Emanuel Layr, Vienna/Roma) nel 2014; Petrit Halilaj (Chert, Berlino) nel 2013; Luca Trevisani (Pinksummer, Genova) nel 2012; Rä Di Martino (Monitor, Roma) nel 2011; Rossella Biscotti (Prometeo Gallery Ida Pisani, Milano) nel 2010.

IDENTITY Fund for New Entries

Sono le gallerie Eugenia Delfini, Roma, HOA, Sao Paulo, e Reservoir, Cape Town, a vincere la prima edizione dell’IDENTITY Fund for New Entries, fondo sostenuto direttamente dalla fiera per supportare economicamente la partecipazione di tre gallerie all’edizione 2023 nella sezione New Entries.

Le gallerie sono state selezionate da una giuria d’eccezione composta dai quattro precedenti direttori artistici della fiera – Andrea Bellini, direttore, Centre d’Art Contemporain, Ginevra, Francesco Manacorda, curatore freelance, Londra, Sarah Cosulich, direttrice di Pinacoteca Agnelli, Torino, Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale – MNAD, Milano.

Inserendosi nell’ambito di IDENTITY, il percorso triennale di valorizzazione dei tratti identitari della fiera che a ogni edizione offrirà focus progettuali di approfondimento per metterne in luce le linee strategiche, avviato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e quest’anno dedicato alla sezione New Entries, il fondo assegna un grant alle tre gallerie della sezione, ritenute le più meritevoli per qualità artistica della proposta di partecipazione alla fiera.

Fondo Acquisizioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT

Da vent’anni la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente strumentale della Fondazione CRT, è assiduo partner della fiera internazionale di Artissima, sostenendola con azioni concrete imperniate in particolare su un esteso processo di acquisizioni, nella convinzione che la fiera rappresenti per la città di Torino un’opportunità straordinaria di confermare e consolidare il proprio ruolo sulla scena internazionale.

In occasione del trentennale di Artissima, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha incrementato a 200.000 euro lo storico Fondo Acquisizioni. Sono 12 le nuove opere realizzate da 6 artiste e artisti, destinate come sempre alla fruizione pubblica: importanti lavori di Steffani Jemison, Marwa Arsanios e Cemile Sahin saranno in comodato al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre le opere di Lorenza Boisi, Francesco Cavaliere e Alessandro Pessoli saranno rese disponibili per le sale della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.

Negli anni, attraverso le acquisizioni in Artissima, la Fondazione ha alimentato un’estesa collezione di opere di arte contemporanea, oggi tra le più prestigiose a livello nazionale e internazionale: oltre 900 opere che spaziano dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia, dalle grandi installazioni agli NFT, realizzate da circa 300 artisti, per un investimento complessivo di oltre 40 milioni di euro.

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