Il Premio illy Present Future, realizzato in collaborazione con illycaffè, da ventitré anni premia un artista della sezione curata Present Future, da sempre piattaforma per la scoperta di nuovi talenti. Il Premio illy Present Future viene assegnato al progetto della sezione ritenuto più interessante da una giuria internazionale.
Grazie alla visione contemporanea di illycaffè, il Premio illy Present Future offre un contributo importante all’affermazione degli artisti emergenti e conferma il ruolo attivo della fiera nel sostegno dei talenti internazionali.
L’artista selezionato avrà l’opportunità di presentare il proprio lavoro durante l’edizione successiva della fiera negli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, importante istituzione per l’arte di Torino.
In concomitanza con Artissima 2023, gli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospiteranno la mostra personale di Peng Zuquiang, presentato dalla galleria Antenna Space di Shanghai, vincitore dell’edizione 2022. Alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Peng Zuqiang presenterà Vestiges, mostra a cura di Bernardo Follini, una nuova tappa della ricerca dell’artista che impiega il film e l’installazione per indagare il significato affettivo delle storie, dei corpi e del linguaggio. La mostra Vestiges è costituita da due nuove videoinstallazioni dedicate ai temi della memoria e del contagio connessi al processo di produzione e diffusione delle immagini.
Giuria Premio illy Present Future
Tom Engels, direttore artistico, Grazer Kunstverein, Graz
Robert Leckie, direttore, Spike Island, Bristol
Kasia Redzisz, direttrice artistica, KANAL Centre Pompidou, Brussels
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
I vincitori delle ultime edizioni del Premio illy Present Future
2022 Peng Zuqiang, galleria Antenna Space, Shanghai;
2021 Diana Policarpo, galleria LEHMANN + SILVA, Porto;
2020 Radamés “Juni” Figueroa, galleria Proyectos Ultravioleta, Città del Guatemala;
2019 aaajiao, galleria House of Egorn, Berlino;
2018 Pedro Neves Marques, galleria Umberto di Marino, Napoli;
2017 Cally Spooner, galleria GB Agency, Parigi, e galleria Zero…, Milano;
2016 Cécile B. Evans, galleria Barbara Seiler, Zurigo;
2015 Alina Chaiderov, galleria Antoine Levi, Parigi;
2014 Rachel Rose, galleria High Art, Parigi.
VANNI occhiali, il marchio torinese di occhialeria creativa presente in oltre quaranta paesi del mondo, continua il dialogo con Artissima iniziato nel 2019 con la capsule collection a cura di Cristian Chironi e presenta la terza edizione del Premio VANNI occhiali #artistroom, proseguendo l’esplorazione delle contaminazioni possibili tra la genialità dell’arte contemporanea e l’eyewear design. Il Premio ha l’obiettivo di selezionare in fiera, grazie a una giuria di esperti multisettoriale, l’artista la cui ricerca artistica possa offrire uno sguardo originale sulla realtà, aprendo, come farebbe una lente, un orizzonte inaspettato e sorprendente. Il vincitore, oltre a un riconoscimento in denaro pari a 2.500 euro, avrà l’opportunità di disegnare e collaborare alla progettazione di una capsule collection di occhiali d’artista che verranno prodotti in edizione limitata.
Dopo le prime capsule collection a cura di Cristian Chironi e Catalin Pislaru, nel 2022 è Teresa Giannico, galleria Viasaterna, Milano, a firmare il terzo progetto per la realizzazione di due modelli di occhiali da sole VANNI che saranno presentati durante Artissima 2023 presso lo showroom VANNI di Piazza Carlina a Torino.
Giuria Premio VANNI occhiali #artistroom
Lucia Aspesi, curatrice, Pirelli HangarBicocca, Milano
Giuseppe Fantasia, giornalista, Roma
Annalia Venezia, giornalista, Milano
Tosetti Value – Il Family office conferma il proprio supporto ad Artissima promuovendo per il quarto anno consecutivo un Premio per la fotografia, nato dal desiderio di indagare la relazione tra arte ed economia e dilatare il campo prospettico sulla realtà.
Il Premio Tosetti Value per la fotografia è in stretto rapporto con “Prospettive. L’economia delle immagini”, progetto sulla fotografia contemporanea nato nel 2014 e curato da Tosetti Value per l’Arte con l’obiettivo di alimentare dibattiti e riflessioni sul nostro mondo globalizzato attraverso mostre e talk in sinergia con le ricerche economiche del Family office. Una giuria internazionale di esperti selezionerà l’artista il cui lavoro fotografico è ritenuto particolarmente interessante per comprendere la situazione storico-sociale ed economica del nostro mondo globalizzato. L’artista vincitore, oltre a un riconoscimento in denaro pari a 2.500 euro, avrà l’opportunità di sviluppare un progetto – le cui modalità saranno definite da Tosetti Value – in dialogo con “Prospettive, l’economia delle immagini” nel corso del 2024. Nell’ambito del progetto verrà acquisita un’opera per la Collezione Corporate del Family office.
La prima edizione del Premio Tosetti Value per la fotografia è stata assegnata a Raed Yassin presentato dalla galleria Isabelle van den Eynde, Dubai; la seconda edizione ha premiato Fatma Bucak, presentata dalla galleria Peola Simondi, Torino; Oroma Elewa, presentata dalla galleria In Situ – Fabienne Leclerc, Parigi, è la vincitrice della terza edizione. Tosetti Value – Il Family office ha acquisito un’opera dei tre artisti per la propria Collezione corporate.
Giuria Premio Tosetti Value per la fotografia
Oroma Elewa, artista, Parigi
Walter Guadagnini, direttore, CAMERA – Centro Italiano per la fotografia, Torino
Salvatore Vitale, direttore artistico, Futures Photography, Amsterdam
Elena Volpato, conservatore, GAM – Galleria Civica di Arte Moderna, Torino
Il Matteo Viglietta Award, promosso da Collezione La Gaia, è un premio, alla sua seconda edizione, pensato per ricordare Matteo Viglietta: un grande e appassionato collezionista, che ha avuto un legame particolarmente forte con Artissima fin dagli esordi, sostenendo la fiera attivamente, sia sul piano delle acquisizioni per la propria collezione, sia su quello degli eventi collaterali, in cui lo spazio espositivo della Collezione La Gaia a Busca (fondata con la sua compagna Bruna Girodengo, alla fine degli Anni ’70) figura da sempre come uno dei luoghi più visitati.
A sostenere il fondo è la stessa Collezione, oggi portata avanti dalla famiglia Viglietta, che desidera celebrare lo spirito gioioso e curioso che animava l’incedere sicuro e gli occhi affamati d’arte di Matteo Viglietta, quando solcava i corridoi della fiera. Il suo interesse è sempre stato quello della scoperta e della riscoperta di pratiche radicali, a volte non premiate da un adeguato successo di pubblico o di mercato. In tale ottica questo riconoscimento non sarà destinato a un artista anagraficamente emergente, ma sarà aperto a qualsiasi fascia di età.
L’acquisizione in qualche modo istituzionalizza una prassi avviata e consolidata da Viglietta, che ogni anno era solito scegliere un’opera che avesse una qualche attinenza con i materiali e gli utensili venduti dalla sua azienda – la Viglietta Matteo spa, leader nell’import e nella vendita all’ingrosso di ferramenta – da includere nel suo catalogo, un libro di 1200 pagine, pieno di articoli legati al mondo dell’hardware.
Anche quest’anno, l’opera acquisita ad Artissima, oltre a entrare a far parte della Collezione La Gaia, potrà essere utilizzata come copertina del “catalistino”, e in tal senso avrà una connessione con uno delle centinaia di prodotti o materiali in esso contenuti, celebrando così quello spirito ironico e dissacratorio che ha sempre contraddistinto Viglietta, uomo dalla mente aperta e dal sorriso contagioso.
Nel 2022 il vincitore della prima edizione del Matteo Viglietta Award è stato Vasilis Papageorgiou, presentato dalla galleria UNA, Piacenza.
Giuria Matteo Viglietta Award
Eva Brioschi, curatrice, Collezione La Gaia, Busca
Zasha Colah, co-direttrice artistica, ar/ge kunst, Bolzano
Zoë Gray, direttrice, Bozar, Brussels
Il Carol Rama Award, promosso dalla Fondazione Sardi per l’Arte e alla sua quarta edizione, verrà assegnato all’artista che interpreta, attraverso la sua ricerca e il suo lavoro, l’ideale di creatività femminile non-convenzionale e la libertà artistica che Carol Rama incarnava e trasmetteva con le sue opere e la sua personalità. L’artista selezionato riceverà un premio in denaro pari a 2.500 euro a supporto della sua ricerca.
Il premio prende spunto dal sempre vivo interesse di Pinuccia Sardi per Carol Rama. In occasione della fiera verrà presentato l’inedito catalogo ragionato delle opere di Carol Rama edito da Skirà e sempre sostenuto da Fondazione Sardi per l’arte.
L’appartamento di via Napione 15 a Torino, dove Carol Rama ha abitato e lavorato dagli anni Quaranta fino alla sua scomparsa nel 2015, ricevendo personalità e artisti, è stato nel 2016 riconosciuto dalla Soprintendenza come importante bene culturale nazionale e vincolato come studio d’artista. La Fondazione Sardi per l’Arte nel 2019 ne ha acquistato dagli eredi il completo contenuto per poi cederlo in comodato all’Archivio Carol Rama, che attualmente lo gestisce, affinché la casa studio sia un luogo vivo e vitale, di conoscenza e approfondimento dell’opera della pittrice, aperto al pubblico e ai ricercatori, per scoprire l’autonomia creativa e concettuale di questa artista che ha sempre rifuggito le etichette e gli stereotipi.
Nel 2022 una giuria internazionale ha assegnato il Carol Rama Award ad Anna Perach, presentata dalla galleria ADA, Roma. Nel 2021 il riconoscimento è andato a Ivana Spinelli, presentata dalla galleria GALLLERIAPIÙ, Bologna, mentre nel 2020 a Zehra Doğan, presentata dalla galleria Prometeo Gallery Ida Pisani, Milano e Lucca.
Giuria Carol Rama Award by Fondazione Sardi per l’Arte
Antonia Carver, direttrice, Jameel Arts Center, Dubai
Omar Kholeif, direttore e curatore senior, Sharjah Art Foundation, Sharjah
Milan Ther, direttore, Kunstverein, Amburgo
Il Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte nasce nel 2023 da un’iniziativa inedita, promossa dalla Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto De Silva e Diana Bracco di Milano, dedicata a valorizzare la figura della gallerista come imprenditrice.
Una giuria d’eccezione selezionerà la gallerista donna emergente, italiana o straniera, la cui galleria abbia almeno una sede in Italia e la cui storia imprenditoriale manifesti una significativa attenzione volta alla ricerca e alla qualità artistica. Il Premio evidenzia la capacità della gallerista di coniugare la crescita commerciale nel mercato dell’arte con una forte elaborazione culturale declinata nella promozione e nel sostegno dei giovani artisti.
La vincitrice riceverà un premio in denaro pari a 10.000 euro destinato a far crescere ulteriormente il proprio modello di imprenditorialità nel settore dell’arte contemporanea, divenendo così stimolo per le nuove generazioni di imprenditori galleristi italiani e internazionali.
In continuità con l’impegno di Fondazione Bracco per la valorizzazione delle competenze e del merito delle donne, il Premio si inserisce in un più ampio progetto di riflessione e di approfondimento sulla figura dell’imprenditrice in ambito artistico sviluppato in dialogo con Il Giornale dell’Arte, che si tradurrà in interviste d’eccezione ad “Imprenditrici ad Arte” che verranno pubblicate in avvicinamento alla fiera sui canali digitali del Giornale dell’Arte.
Giuria Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte
Isabella Bortolozzi, fondatrice, Galerie Isabella Bortolozzi, Berlino
Eva Elisa Fabbris, direttrice, Museo Madre, Napoli
Valeria Napoleone, collezionista, Londra
Mia Rigo Saitta, collezionista, Ginevra
Nato nel 2023 in collaborazione con la Pinacoteca Agnelli, il Premio Pista 500 darà la possibilità a un artista di realizzare un’opera sul billboard permanente del circuito sul tetto del Lingotto, a due passi da Artissima. La Pista 500 è un progetto di installazioni artistiche site-specific sulla ex pista di collaudo delle automobili FIAT, oggi spettacolare camminata panoramica.
Una giuria internazionale selezionerà in fiera l’artista per l’opera destinata al billboard, un monumentale cartellone che ospita fotografie, immagini e altri interventi visivi. L’opera verrà inaugurata in occasione di Artissima 2024.
Il Premio interpreta il nuovo corso della Pinacoteca Agnelli, centro dinamico aperto ai linguaggi multidisciplinari del presente in dialogo con la storica collezione dell’istituzione e votato all’inclusione di una molteplicità di pubblici diversi anche grazie all’allargamento della programmazione sugli spazi della Pista 500.
Giuria Premio Pista 500
Lucrezia Calabrò Visconti, capo curatrice, Pinacoteca Agnelli, Torino
Sarah Cosulich, direttrice, Pinacoteca Agnelli, Torino
Michelle Cotton, head of Artistic Programmes & Content, MUDAM, LussemburgoElena Filipovic, direttrice, Kunstmuseum, Basilea
L’OGR Award, il premio promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, alla sua sesta edizione, cambia forma e supporta con due grant da 5.000 euro ciascuno la ricerca di due artisti, scelti senza vincoli di sezione né di mezzo espressivo, che esprimano nel proprio lavoro un’affinità, un desiderio, una speciale attitudine a dialogare o confrontarsi con le nuove tecnologie.
In linea con la missione delle OGR Torino, hub internazionale dedicato all’innovazione e alla cultura contemporanea e centro di sperimentazione tra i più dinamici in Europa, l’assegnazione del Premio in occasione di Artissima evidenzia e racconta il sofisticato rapporto tra arte e tecnologia, punto focale del riconoscimento.
Il Premio riconferma il ruolo delle due istituzioni come catalizzatori di innovazione creativa e attivatori di sinergie tra le diverse realtà culturali del territorio, con l’obiettivo di rafforzare la rete di collaborazioni tra gli attori culturali della città di Torino.
Nel 2022 l’OGR Award è stato assegnato a Rebeca Romero, della galleria Copperfield di Londra, per la sua opera Semilla SAGRADA, svelata nella sua versione fisica negli spazi del Duomo delle OGR Torino e nella sua versione 3D in un Duomo virtuale ospitato sulla piattaforma Spatial nel Metaverso.
Giuria OGR Award
Fatima Hellberg, direttrice, Bonner Kunstverein, Bonn
Samuele Piazza, curatore senior, OGR, Torino
Bettina Steinbrügge, direttrice, MUDAM, Lussemburgo
Fondazione Merz riconferma il Premio “ad occhi chiusi…”, il premio nato nel 2021 dalla collaborazione con la fiera che mira a selezionare l’artista internazionale che meglio rispecchia le attività di ricerca della Fondazione sulla giovane arte del Mediterraneo. L’artista selezionato avrà la possibilità di partecipare a una residenza in Sicilia. Gli esiti delle ricerche coltivate nel corso della residenza saranno presentati nell’ambito della programmazione di ZACentrale ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
L’edizione 2021 del progetto ha visto selezionare Heba Y. Amin, presentata dalla galleria Zilberman di Istanbul e Berlino. Nel 2022 il premio è stato vinto ex aequo dagli artisti Alex Ayed, presentato dalla galleria ZERO… di Milano, e Nona Inescu, presentata dalla galleria SpazioA di Pistoia.
Giuria Premio “ad occhi chiusi…” by Fondazione Merz
Lara Khaldi, direttrice artistica, de Appel, Amsterdam
Beatrice Merz, presidente, Fondazione Merz, Torino
Agata Polizzi, coordinatrice curatoriale, ZACentrale, Palermo
Francesco Stocchi, direttore artistico, MAXXI, Roma
La Fondazione Oelle promuove, per il secondo anno, il Premio ISOLA SICILIA che prevede la selezione, da parte di una giuria internazionale, di un artista tra quelli rappresentati dalle gallerie della fiera che avrà l’opportunità di vivere una residenza ad Aci Castello, in provincia di Catania, durante la quale poter approfondire la ricerca sul concept Sicilia, Isola tra le Isole. Al termine della residenza verrà prodotta e organizzata una mostra che sarà accolta in una delle location in cui la Fondazione è solita operare.
Il progetto ISOLA SICILIA, format esperienziale dedicato agli “artisti naviganti” del terzo millennio, è atto a valorizzare la ricerca artistica contemporanea indirizzata al campo delle arti visive, fotografia, video, sound art e altro: azioni intese come attraversamenti culturali in Sicilia.
Nel 2022 la residenza è stata vinta da Dala Nasser, che era presentata dalla galleria Deborah Schamoni di Monaco. In occasione di Artissima 2023, gli spazi dell’NH Collection Torino Piazza Carlina ospiteranno l’installazione dal titolo the dirt is teeming with life simbolo della sua residenza in Sicilia.
Giuria Premio ISOLA SICILIA by Fondazione Oelle
Antonia Alampi, direttrice, Spore Initiative, Berlino
Andrea Bellini, direttore, Centre d’ Art Contemporain, Ginevra
Caterina Riva, direttrice, MACTE, Termoli
Il Premio Ettore e Ines Fico, promosso dal MEF Museo Ettore Fico di Torino e giunto alla sua quattordicesima edizione, continua a promuovere e valorizzare il lavoro dei giovani artisti attraverso un’acquisizione. Andrea Busto, Presidente e Direttore del MEF Museo Ettore Fico di Torino, e Renato Alpegiani, collezionista, selezioneranno il vincitore tra gli artisti presentati in fiera distintisi per poetica creativa e ricerca a livello internazionale.
In questi anni il premio è stato attribuito a: Kate Newby (Art : Concept, Parigi) nel 2022; Mimosa Echard (Martina Simeti, Milano) e Namsal Siedlecki (Magazzino, Roma) nel 2021; Alessandro Scarabello (The Gallery Apart, Roma) nel 2020; Guglielmo Castelli (Francesca Antonini, Roma, e Rolando Anselmi, Berlino/Roma) nel 2019; Georgia Sagri (Anthony Reynolds, Londra) nel 2018; David Douard (Chantal Crousel, Parigi) nel 2017; Gian Maria Tosatti (Lia Rumma, Milano/Napoli) nel 2016; Anne Imhof (Isabella Bortolozzi, Berlino) nel 2015; Lili Reynaud-Dewar (Emanuel Layr, Vienna/Roma) nel 2014; Petrit Halilaj (Chert, Berlino) nel 2013; Luca Trevisani (Pinksummer, Genova) nel 2012; Rä Di Martino (Monitor, Roma) nel 2011; Rossella Biscotti (Prometeo Gallery Ida Pisani, Milano) nel 2010.
Giuria Premio Ettore e Ines Fico
Renato Alpegiani, collezionista, Torino
Andrea Busto, direttore, MEF Museo Ettore Fico, Torino
Nell’ambito del percorso triennale IDENTITY che nel 2023 offrirà un focus progettuale sulla sezione New Entries, Artissima presenta l’IDENTITY Fund for New Entries, un fondo sostenuto direttamente dalla fiera per supportare economicamente la partecipazione di tre gallerie all’edizione 2023.
L’attenzione che Artissima dedica alla scoperta del potenziale di gallerie e artisti emergenti in ambito italiano e internazionale caratterizza sin dagli esordi in modo identitario la mission della fiera e la sua attività di ricerca. New Entries è la sezione che accoglie i più interessanti espositori che partecipano per la prima volta alla fiera e che manifesta ogni anno l’alta capacità di scouting internazionale di Artissima.
Una giuria d’eccezione, composta dai quattro precedenti direttori artistici della fiera – Andrea Bellini, direttore, Centre d’Art Contemporain, Ginevra, Francesco Manacorda, curatore freelance, Londra, Sarah Cosulich, direttrice di Pinacoteca Agnelli, Torino, Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale – MNAD, Milano – assegnerà un grant a tre gallerie della sezione New Entries, ritenute le più meritevoli per qualità artistica della proposta di partecipazione alla fiera.
Da vent’anni la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente strumentale della Fondazione CRT, è assiduo partner della fiera internazionale di Artissima, sostenendola con azioni concrete imperniate in particolare su un esteso processo di acquisizioni, nella convinzione che la fiera rappresenti per la città di Torino un’opportunità straordinaria di confermare e consolidare il proprio ruolo sulla scena internazionale.
In occasione del trentennale di Artissima, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT incrementa a 200.000 euro lo storico Fondo Acquisizioni a beneficio delle collezioni di GAM – Galleria Civica di Arte Moderna di Torino e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
Negli anni, attraverso le acquisizioni in Artissima, la Fondazione ha alimentato un’estesa collezione di opere di arte contemporanea, oggi tra le più prestigiose a livello nazionale e internazionale: oltre 900 opere che spaziano dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia, dalle grandi installazioni agli NFT, realizzate da circa 300 artisti, per un investimento complessivo di oltre 40 milioni di euro.
Nel 2022 sono state acquisite per la GAM – Galleria Civica di Arte Moderna di Torino quattro opere degli artisti Nicolò Cecchella, Simone Forti, Francesco Gennari e Claudia Losi, mentre tre opere di Rossella Biscotti, Pietro Moretti e Klaus Rinke sono entrate a far parte della collezione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.